OUD, Jacobus Johannes Pieter
Architetto, nato il 9 febbraio 1890 a Purmerend (Olanda Sett.). Si formò ad Amsterdam (tra altro nello studio degli architetti Cuypers e Stuyt), a Monaco di B. (presso Theodor Fischer), e dopo un viaggio in Italia si stabilì a Leida come architetto. Dal 1918 al 1933 fu architetto comunale di Rotterdam. Il primo suo lavoro è il cinematografo di Purmerend (1912), ma ben presto l'attirò il compito del tutto moderno di dare agli operai delle grandi città case a buon mercato, sane, attraenti, capaci d'imporsi per la monumentalità dell'insieme, senza rendere la periferia delle città esasperante di monotonia. In tale senso lavorò nel 1918 a Rotterdam a due blocchi (242 case popolari) della città-giardino Spangen; ancora a Spangen ne costruì altre 200 nel 1919; poi nel 1920 ben 600 case popolari a Tusschendijken (Rotterdam); un intero villaggio-giardino, Oud-Mathenesse (Rotterdam), nel 1922; numerose case economiche a Hoek van Holland (1925-27); città-giardino Kiefhoek (Rotterdam). Tra i suoi progetti sono interessanti quello per la nuova borsa di Rotterdam, per l'Università popolare di Rotterdam, per un albergo a Bruna, ecc. Costruì a Stoccarda cinque case economiche a serie. Disegnò anche mobili ed arredi per case di operai. Oud è inoltre teorico del razionalismo e ha pubblicato: Holländische Architektur (n. 10 dei Bauhausbücher), molti studî in riviste anche estere; fu nel 1917 tra i fondatori della rivista De Stijl e nel 1927 tra quelli della rivista I Dieci (De 10), di cui è redattore per l'architettura.
Bibl.: H. Russel Hitchcock, L'architecte O. (monografia uscita nella serie dei Cahiers d'Art), Parigi 1931; M. D. Ozinga, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon XXVI, Lipsia 1932 (con ampia bibl.).