ALBARELLI, Jacopo
Pittore. Sappiamo che fu discepolo del Palma giovane, con cui collaborò fedelmente "ma con poca ricognitione" per 34 anni. L'unica opera citata dallo Zanetti, un Battesimo di Crisio per la chiesa d'Ognissanti a Venezia, non esiste più. È suo invece, secondo testimonia il Ridolfi, il busto del maestro posto nel 1621 nella tomba di lui ai Ss. Giovanni e Paolo; e suo deve essere quindi anche quello simile del Palma vecchio, che l'accompagna. Poco si sa della sua vita; è arbitrario crederlo già attivo nel 1550, come fa il Künstler-Lexikon, e certo non morì nel 1630, perché citato dai registri della Scuola dei pittori ancora nel 1638.
Bibl.: C. Ridolfi, Le meraviglie dell'arte, ed. Hadeln, II, Berlino 1925; L. Ferro, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, I, Lipsia 1907.