Naigeon (o Naijeon), Jacques-Andre
(o Naijeon), Jacques-André Enciclopedista francese (Parigi 1738 - ivi 1810). Amico e stretto collaboratore di Diderot e d’Holbach (di quest’ultimo pubblicò, nel 1789, la Morale universelle), mantenne sempre un atteggiamento fortemente anticlericale e anticattolico. Compilò un Dictionnaire des philosophes anciens et modernes (1791-94), curò un’importante edizione di Diderot (Œuvres de Diderot, 15 voll., 1798) e degli Essais di Montaigne (ed. del 1802). Su Diderot scrisse anche i Mémoires sur la vie et les œuvres de Diderot, inseriti nell’edizione delle Œuvres de Diderot del 1823, di Brière. Spinse il suo ateismo sino a protestare contro Robespierre per avere ammesso l’«Ente supremo». Fece parte dell’Institut de France, dapprima nella classe di scienze morali e politiche (1795), poi in quella di lingua e letteratura (1803).