Uomo politico e storico (Parigi 1553 - ivi 1617). Scrisse una Historia sui temporis (1604) di notevole valore, ma è soprattutto noto come uno dei maggiori bibliofili dell'epoca. Aveva cominciato a raccogliere libri nel 1574; nel 1582 ereditò la biblioteca del padre, Christophe de Thou: nacque così la Biblioteca Thuana, ricca di circa 8000 volumi sceltissimi, in gran parte intonsi. Le raccolte furono quasi raddoppiate (oltre 13.000) dall'erede di de T., Jacques Auguste (1609-1677). I manoscritti e gran parte dei libri a stampa furono poi acquistati (1679-80) dal marchese di Menars; in seguito passarono nelle raccolte dei Rohan (Armand-Gaston-Maximilien, 1674-1749, e Charles, 1715-87) e più tardi (1788), in parte, in quelle del conte di Artois (Carlo X). Entrarono così a far parte della Bibliothèque Royale, che divenne nel 1830 l'attuale Bibliothèque de l'Arsenal.