Diplomatico ed erudito (Orléans 1554 - Parigi 1612). Pubblicò (1581) un'edizione dell'epitome di Giustino che gli diede la notorietà. Dopo una serie di viaggi in Oriente divenne (1585) segretario di Ségur Pardaillan, ambasciatore del re di Navarra, futuro Enrico IV; inviato in missione in Germania, in Inghilterra (1588) e in Olanda, nel 1593 fu nominato residente presso i principi del Sacro Romano Impero, riuscendo a disimpegnarsi dalle situazioni più difficili senza tradire le direttive fondamentali della politica di Enrico. L'attività pratica non gli impedì di dedicarsi agli studî, pubblicando una Collectio rerum hungaricarum scriptorum (1600) e la più celebre raccolta di cronache concernenti le Crociate (Gesta Dei per Francos, 1611). Postumi furono pubblicati 2 voll. di Epistolae (1647 e 1695).