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HUGUET, Jaime

Enciclopedia Italiana (1933)
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HUGUET, Jaime


Pittore, operoso a Barcellona dal 1448 al 1487. Delle sue numerose opere ricordate in documenti non rimangono che la tavola d'altare della chiesa San Miquel a Terrassa, ora a San Pedro (1460); sei scomparti della tavola d'altare dipinta per la corporazione dei bottai; il "retablo" del Condestable nel Museo provinciale di Barcellona. Inoltre gli si possono con molta probabilità attribuire, per ragioni stilistiche, alcune parti del "retablo" di S. Vicente di Sarriá, ora nel Museo de la Mancomunidad di Barcellona; il "retablo" di S. Clara y S. Catalina nel vestibolo della sala capitolare della cattedrale di Barcellona, forse eseguito in collaborazione con aiuti circa il 1450; la Salita al Calvario nella collezione Bandilio Carreras a Barcellona; forse tre tavole nella collezione Estruch (Barcellona), che, secondo il Loga, avrebbero fatto parte del "retablo" di S. Maria del Mar a Barcellona (1480). La personalità artistica dello H., spesso confusa dalla critica con altri pittori catalani, specie con P. Vergós, attende ancora di essere chiarita. È uno dei più importanti pittori catalani del sec. XV. Acuto osservatore della realtà, fonde nella sua arte elementi italianeggianti e fiamminghi.

Bibl.: A. L. Meyer, in Thieme-Becker, Künstl.-Lex., XVIII, Lipsia 1925.

Vedi anche
retablo Tipo di ancona frequente in Spagna a partire dal periodo gotico, a molti scomparti disposti in più ordini, con incorniciatura architettonica elaborata e ricca di figure intagliate (v. fig.). A volte tutti i riquadri sono scolpiti; in tal caso il retablo, oltre che di legno, può essere anche di marmo, ...
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