FROHSCHAMMER, Jakob
Pensatore, nato a Illkosen (Baviera) il 6 gennaio 1821, morto a Bad Kreuth il 14 giugno 1893. Dal 1847 sacerdote cattolico, e dal 1854 professore di teologia (e nell'anno seguente di filosofia) all'università di Monaco, propugnò l'ideale di una filosofia cattolica libera da riguardi teologici, e venne perciò in conflitto con l'autorità ecclesiastica, che mise all'indice vari dei suoi libri.
Tra questi il più importante è Die Phantasie als Grundprinzip des Weltprozesses (Monaco 1877), in cui la "fantasia" è posta alla base del divenire del mondo, concepito come prodotto dell'immaginazione creatrice di Dio. Da ricordare inoltre: Über die Genesis der Menscheit und daren geistige Entwicklung in Religion, Sittlichkeit und Sprache (Monaco 1883); Die Philosophie als Idealwissenschaft und System (Monaco 1884). Un riassunto del sistema del F. sulla base delle lezioni è stato edito da A. Attensperger (J.F.s philos. System in Grundriss, Zweibrücken 1899); il carteggio, da B. Münz (Lipsia 1897). Vedi anche la rassegna Athenäum, diretta dal 1862 dal F. come organo del suo "libero cattolicesimo".
Bibl.: Autobiografia del F. in Deutsche Denker, Berlino 1888. Bibliografia degli scritti del F., in Ueberweg-Oesterreich, Grundr. d. Gesch. d. Philos., IV, 12ª ed., Berlino 1923, pp. 645-46: e cfr. p. 723 per gli scritti sul F. Vedi tra questi: B. Münz, J. F., Breslavia 1895; J. Friedrich, J. F., Fürth 1896.