Scrittore danese (Rødding, Schleswig, 1858 - Birkerød 1917). Riflesse le sue preoccupazioni etico-religiose in una serie di romanzi a tesi, ispirati alla paradossale religiosità kierkegaardiana e al pedagogismo grundtvigiano: Den gamle praest ("Il vecchio parroco", 1899), Laerer Urup ("Il maestro U.", 1909), To slaegter ("Due generazioni", 1910) e altri ancora. In Angst ("Angoscia", 1912) e Mod ("Coraggio", 1914) rievocò il dramma della crisi religiosa di Lutero, della "fiducialis desperatio" come esempio d'ogni autentica rigenerazione morale.