VAET, Jakob
Compositore di musica, nato nelle Fiandre, s'ignora dove e quando, morto l'8 gennaio 1567 quasi certamente a Vienna. Fu cantore e maestro dei cori (1562) alla cappella di corte di Massimiliano II re di Boemia, e da 1564 alla morte, maestro di cappella dello stesso Massimiliano diventato imperatore.
Compose gran numero di musiche sacre, condotte con singolare ingegno contrappuntistico, che costituiscono la parte più preziosa del suo lavoro. Anche pagine profane (specialmente canzoni) testimoniano però del suo alto valore. Pubblicò nel 1562, a Venezia presso A. Gardano, due volumi di Modulationes quinque vocum (vulgo Motecta), ecc.; altre composizioni si trovano in raccolte, tra le quali nel Novus Thesaurus Musicus dato dal Giovannelli nel 1568, nelle Ecclesiasticae Cantiones del Susato (1553), ecc. In manoscritto si conservano numerose musiche, specialmente di genere chiesastico, presso le biblioteche di Breslavia, Dresda, Monaco, Norimberga, Vienna e Londra, oltre a composizioni isolate in altre città: Augusta, Berlino, ecc.