Scrittore russo (1874-1928). Esordì come poeta (Pesni večernye "Canti serotini", 1910); in seguito, avvicinandosi sempre più all'ideologia bolscevica, raffigurò in racconti (Derevenskie rasskazy "Racconti villerecci", 1922) e romanzi (Petušinoe slovo "La parabola del gallo", 1927) la vita della campagna russa.