Poeta russo (Rjazan´ 1819 - Pietroburgo 1898). Le sue liriche, molte delle quali furono musicate (da P. I. Čajkovskij, S. T. Taneev e altri), si distinguono per la grazia con cui rielaborano motivi tipicamente romantici; oltre alle numerose raccolte (Gammy "Scale musicali", 1844; Ottiski "Impressioni", 1866; Večernij zvon "Campane delle sera", 1890) è da ricordare il poemetto narrativo Kuznečik-muzykant ("Il grillo musico", 1859). Si cimentò anche nel teatro e nella narrativa.