AGEE, James
Scrittore nordamericano, nato a Knoxville, Tennessee, nel 1909, morto a New York il 17 maggio 1955. Cominciò gli studî alla St. Andrew School; poi, seguendo la famiglia trasferitasi nel Maine, passò alla Phillips Exeter Academy nel New Hampshire, iscrivendosi infine all'università Harvard, dove divenne uno dei redattori del periodico The Advocate.
Esordì con una raccolta di poesie, Permit me voyage (con pref. di A. MacLeish, New Haven 1934). In collaborazione col fotografo Walker Evans pubblicò poi Let us now praise famous men (Boston 1941), cui fece seguire il breve romanzo The morning watch (Boston 1951), in cui rievoca il periodo trascorso alla St. Andrew School. Postumo è apparso il romanzo A death in the family (New York 1957) che ha ricevuto il premio Pulitzer. Disperse il suo autentico ingegno letterario nel giornalismo (collaborò assiduamente a periodici quali Time, Life, Fortune) e nel cinematografo. Fu acuto critico del cinema nel settimanale The Nation di New York; le sue recensioni furono raccolte e pubblicate postume col titolo Agee on film (1959). Fu anche soggettista, e nei suoi ultimi anni lavorò quasi sempre a Hollywood.
Bibl.: D. Macdonald, Death of a poet, in The New Yorker, New York, 16 novembre 1957. Cnfronta anche: W. M. Frohock, The novel of violence in America, Londra 1959.