ENSOR, James (XIV, p. 32)
Pittore e incisore belga, morto e Ostenda il 19 novembre 1949.
Nell'ultimo qindicennio di vita rallentò molto la sua attività. Le ultime opere di una certa importanza risalgono al 1933 (Le port d'Ostende, crèpuscule par temps d'orage, della coll. signora Albert Croquez a Parigi; Ensor à l'harmonium, della coll. Pierre Croquez a New York) e già mostrano segni di stanchezza. Nel 1950 un gruppo di venticinque opere di E. venne esposto nel padiglione belga alla Biennale di Venezia e nel 1925 venne allestita nel Museo di Anversa una retrospettiva assai ampia. I suoi scritti, dopo un'edizione del 1934 (Anversa), sono stati ripubblicati a Bruxelles nel 1944 (Les écrits de James Ensor, con introduzione di H. Vanveputte).
Bibl.: F. Fels, J. E., Ginevra 1947; P. Fierens, J. E. est mort à Ostende, in Arts, 25 nov. 1940, n. 238, p. 1; P. Haesaerts, Un grand maître disparaît, ibidem, p. 3; M. Raynal, Histoire de la peinture moderne. De Baudelaire à Bonnard, Ginevra 1949, pp. 80-81; M. Raynal, A. Rudlinger e altri, Histoire de la peinture moderne... Fauvisme et expressionisme, Ginevra 1950, pp. 101-103, 134-135; A. Podestà, J. E., in Emporium, anno LVI, vol. CXI (1950), pp. 3-14; F. Arcangeli, E. pittore perplesso, in Paragone, I (1950), n. 9, pp. 20-34; P. Fierens, J. E., Parigi 1953; M. Valsecchi, Maestri moderni, Milano 1956, pp. 154-165; P. Haesaerts, J. E., Bruxelles 1957 (trad. ital., Milano 1960).