Matematico (Londra 1814 - ivi 1897), prof. nell'University College di Londra (1839-41), poi (1841-45) nell'univ. di Charlottesville, Virginia, quindi (1845-55) avvocato a Londra. Qui ebbe come collega nella professione A. Cayley, la cui amicizia e collaborazione lo ricondussero alla ricerca scientifica; fu quindi prof. di matematica nella scuola militare di Woolwich (1855-70), alla Johns Hopkins University di Baltimora (1870-84) e infine (1884-97) a Oxford. Fondò il Quarterly journal di Londra (1855), e l'American journal of mathematics di Baltimora (1878). Il suo nome è legato soprattutto a grandi risultati nel campo dell'algebra classica: essenzialmente alla teoria della eliminazione e alla teoria degli invarianti, della quale, insieme a Cayley, è da considerarsi uno dei fondatori. Socio straniero dei Lincei (1883).