MACARDELL, James
Incisore, nato a Dublino nel 1728 o 1729, morto a Londra il 1 giugno 1765. Circa il 1746 si trasferì a Londra col suo maestro John Brooks, rinomato incisore di Dublino, compagno di Houston. Qualche volta trasse le sue incisioni da disegni proprî, ma preferì più spesso copiare opere celebri di ritrattisti contemporanei, quali Allan Ramsay e Hogarth, nonché del Van Dyck e del Rembrandt. Notevoli l'incisione (1752) con i due figli del primo duca di Buckingham, da Van Dyck, e quella con i ritratti del conte e della contessa di Kildare (1754), da sir Joshua Reynolds. Ma furono poi le interpretazioni delle opere del Reynolds che lo posero tra i migliori incisori inglesi a mezzetinte, e soprattutto i ritratti di Mrs. Catherine Chambers e Maria, contessa di Waldegrave, che fecero esclamare al Reynolds stesso: "Io sarò immortalato da quest'uomo".
Bibl.: G. Goodwin, J. McA., Londra 1903 (con bibl. precedente); Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXIII, Lipsia 1929 (con bibl.).