PASEK, Jan Chryzostom
Scrittore polacco, nato intorno al 1630 presso Rawa nella Masovia, morto poco dopo il 1700. Gentiluomo e soldato, prese parte alle campagne contro gli Svedesi (1656) e contro Rákóczy (1657); nel 1658 seguì Czarniecki nella spedizione in Danimarca; combatté poi ancora contro i Russi (1660) e contro il ribelle Lubomirski (1666). Ritornato a vita privata, ebbe qualche carica modesta e si rese noto per il suo temperamento prepotente e litigioso. Dall'esecuzione del bando perpetuo, che lo aveva colpito per violazione della pace pubblica, lo salvò la morte.
Alla storia della letteratura polacca P. appartiene per le sue "Memorie" (Pamiétniki) che, pubblicate intieramente solo nel 1836 (a cura di E. Raczyński a Poznań), trovarono subito, fra i poeti romantici, lettori e ammiratori. Si tratta infatti di un'opera scritta in uno stile pittoresco, pieno di movimento e brio. Di scarso valore come documento storico,le Memorie del P. sono un documento interessantissimo della vita dei nobili polacchi in uno dei periodi più burrascosi della loro storia: ad esse s'ispirarono numerosi scrittori polacchi, fra i quali primeggiano J. Słowacki e H. Sienkiewicz.
Edizioni critiche: a cura di A. Brückner, nella Bibl. Narodowa di Cracovia, 2ª ed., 1928, e di J. Czubek nella Bibl. pis. polskich (Bibl. degli scrittori polacchi), ivi 1929. Ottima la versione francese (Les mémoires de J.-Chr. P., gentilhomme polonais), a cura di P. Cazin, Parigi s. a. [ma 1922].