Storiografo polacco (Varsavia 1731 - ivi 1808) di origine italiana; gesuita, poi secolarizzato, fu vescovo titolare di Zenopoli e primo presidente (1800-1808) della "Società degli amici delle scienze" di Varsavia. Amico e collaboratore di A. Naruszewicz, ne continuò la grande opera storica con monografie, tutte pubblicate postume, sui regni degli Iagelloni, Ladislao e Casimiro (Panowanie Kazimierza Jagiellończyka "Il regno di Casimiro Iagellone", 1826-27; Dwadzieścia sześć lat panowania Władysława Jagiełły "Ventisei anni di regno di Ladislao Iagellone", 1845), nonché di Enrico Vallese e Stefano Bathory (Panowanie Henryka Walezjusza i Stefana Batorego "Il regno di Enrico Vallese e Stefano Bathory", 1823).