Filologo e linguista polacco (Kielce 1860 - Cracovia 1928), professore (1902) di filologia slava all'università di Cracovia; studiò gli antichi documenti letterarî polacchi (Poezątkí pismennictwa polskiego, 1922), ed espose per la prima volta, su basi storiche e in modo sistematico, la grammatica della sua lingua (Gramatyka polska, 1922-27). Si occupò di metrica in Wiersze polskiewich dziejowym rozwoju ("I metri polacchi nel loro sviluppo storico", 1920).