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TARNOWSKI, Jan

Enciclopedia Italiana (1937)
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TARNOWSKI, Jan


Condottiero polacco, nato nel 1488 a Wiewiórka presso Tarnów, ivi morto nel 1561. Discendente da una delle più illustri casate polacche - uno degli antenati si era distinto nelle lotte contro i crociati, e suo padre aveva combattuto vittoriosamente contro i Valacchi - prese parte, giovanissimo, a diversi fatti d'arme (a Wiśniowiec nel 1509, a Orsza nel 1514). Si recò, poi, all'estero per perfezionarsi nell'arte militare, e nel Portogallo ebbe dal re Emanuele I il comando dell'esercito nella guerra contro i Mauri; nel 1521 comandò un esercito mandato in aiuto a Luigi II d'Ungheria contro Solimano. Per i suoi meriti militari fu fatto conte da Carlo V. Ritornato definitivamente in patria, divenne voivoda della Rutenia e nel 1526 grande etmanno della "corona" polacca. La fama di Tarnowski è legata soprattutto alla sua brillante vittoria ottenuta presso Obertyn nel 1531, quando con soli 6000 soldati sconfisse l'esercito moldavo tre volte più forte. Fedele al suo re Sigismondo, lo difese anche nel periodo torbido della ribellione del 1537; ma nel 1553, per ragioni sconosciute, si staccò da Sigismondo Augusto e dopo qualche anno si ritirò nei suoi possedimenti a Wiewiórka. Colto e amante delle lettere, scrisse alcune opere militari: Consilium rationis bellicae (1558, e nuova ediz. Poznań 1879; il testo, nonostante il titolo latino, è scritto in polacco) e De bello cum Turcis (Würzburg 1595).

Bibl.: A. Orzechowski, Żywot i śmierć Jana Tarnowskiego (Vita e morte di J. T.), a cura di Fr. Bohomolec, Varsavia 1773.

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