Pseudonimo dello scrittore bielorusso Jan Daminikavič Lucevič (Vjezynke, nell'attuale oblast´ di Minsk, 1882 - Mosca 1942), rappresentante della intelligencija progressista del suo paese; amico di Gor´kij il quale tradusse in russo una sua poesia. Opere: numerosi componimenti poetici (Žalejka "Rimpianto", 1908; Gusljer "Il suonatore di gusli", 1910), due drammi e un'autobiografia (1938).