THORMA, János
Pittore ungherese, nato a Halas il 24 aprile 1870. Studiò con Hollósy, iniziatore del gusto del plein-air in Ungheria; poi a Parigi, sotto l'influenza di Bastien-Lepage.
Suo assunto è quello di rendere in una luce di plein-air grandi composizioni di contenuto storico-letterario: I sofferenti (1891); I martiri nazionali di Arad (1896); Pax vobiscum (1897); Il primo di ottobre, ch'è il suo capolavoro (1903). Dopo la guerra mondiale riorganizzò la scuola di Hollósy e di Ferenczy a Nagybánya (oggi in Romania) con l'intento di conservare alla cultura ungherese questo centro importante della tradizione pittorica nazionale.
Bibl.: Réti, in Nyugat, 1924, fasc. 12; Elek, in Eber-Gombosi, Müvészeti Lexikon, II, p. 532, Budapest 1935.