Kratochvilová, Jarmila
Cecoslovacchia • Golcuv Jenikov, 26 gennaio 1951 • Specialità: Velocità, Mezzofondo
Il nome di questa solidissima atleta (1,70 m per 64 kg) è legato soprattutto a quanto seppe fare nel suo anno migliore, il 1983. In luglio, a Monaco di Baviera, portò a 1′53,28″ il mondiale degli 800 m (con frazioni di 400 in 56,1″ e 57,2″), un tempo tuttora insuperato. Poche settimane dopo, nell'edizione inaugurale dei Campionati del Mondo a Helsinki, si sottopose a sforzi che non avevano precedenti negli annali dell'atletica femminile: fra il 7 e il 10 agosto corse tre turni di 800 m e quattro di 400 m, ottenendo in finale i tempi di 1′54,68″ e 47,99″, quest'ultimo primato mondiale, superato da allora una sola volta (47,60″ della tedesca Marita Koch nel 1985). Kratochvilová stessa ammise, a cose fatte, che era stata 'un'esperienza crudele'. Assuefatta a un allenamento durissimo (anche nel sollevare pesi in palestra), aveva avuto un lungo periodo di crescita, interrotto di quando in quando da infortuni da superlavoro. Accusò forma decrescente nei tardi anni Ottanta. Altri suoi 'personali' furono: 11,09″ (100 m) e 21,97″ (200 m), entrambi nel 1981.