ANVILLE, Jean Baptiste Bourguignon d'
Celebre geografo francese, nato a Parigi l'11 luglio 1697 e ivi morto il 28 gennaio 1782. Attratto dall'amore per la geografia e la cartografia, esordì, giovanetto ancora, con la compilazione di una carta della Grecia antica, onde a 22 anni fu nominato geografo del re. Coltivò con passione gli studî storici e letterarî, ma particolarmente si occupò di quelli geografici, ricercando l'identificazione delle antiche località e delle distanze itinerarie.
L'esame minuzioso di questi materiali, congiunto con la critica oculata delle nuove determinazioni, gli permise la rettifica della cartografia di molte regioni terrestri, onde è giustamente riconosciuto come il gran riformatore di questa scienza nel sec. XVIII, dopo il Delisle. Con i criterî sopra accennati attese alla costruzione di una Carte de l'Italie publiée sous les auspices de Mons. le Duc d'Orléans (1743), che modificò sostanzialmente la rappresentazione della penisola, e a cui fece seguire l'anno di poi, come prezioso commento, un grosso volume, Analyse geographique de l'Italie (1744), dove sono criticamente elencate le fonti alle quali aveva attinto per la costruzione della sua carta. Nel 1749 pubblicò anche una Carte de l'Afrique, che rappresenta lo stato delle conoscenze geografiche positive di quel continente a quella data. Si occupò anche di metrologia e a lui si deve un dotto e utilissimo Traité des mesures anciennes et modernes. Una pubblicazione delle sue numerose opere fu iniziata dal De Manne, conservatore della Biblioteca nazionale di Parigi (Parigi, 1834), ma rimase interrotta per la morte del De Manne stesso, avvenuta nel 1832. Membro dell'Académie des Inscriptions sin dal 1734, l'A. fu chiamato a far parte dell'Académie des Sciences nel 1772 e nominato primo geografo del re. La cospicua collezione di carte radunata nella sua lunga e operosissima esistenza, ricca di 10.500 pezzi, di cui 200 carte manoscritte originali di sua mano, da lui ceduta al Ministero degli affari esteri nel 1780, passò nel 1924 alla Biblioteca Nazionale di Parigi.
Bibl.: Dacur, Éloge de M. D'Anville, in Mém de l'Acad. des Inscriptions, XIV; Condorcet, Éloge de M. D'Anville, in Hist. de l'Acad. Roy. des sciences, 1782; Ch. Du Bus, Les collections d'Anville à la Bibliothèque Nationale, in Comité des Travaux histor. et scient., Bull. de la Sect. de Géographie, XLI (1926).