BELLEGAMBE, Jean
Pittore, nato a Douai verso il 1480 vi morì verso il 1534-35. Non si allontanò mai dalla sua città natale, sebbene sia tanto forte il suo "italianismo". Produsse molto, lavorando specialmente per conventi e per chiese. Suo figlio Martino fu pittore ed ebbe a sua volta discendenti che esercitarono modestamente la pittura. Il B. fu uno dei maestri fiamminghi più graziosi e più raffinati del Rinascimento, nonostante qualche traccia di arcaismo.
Tra le sue opere principali ricordiamo a Notre-Dame di Douai, il polittico della SS. Trinità, eseguito fra il 1511 e il 1520; nel Museo di Lille, Il bagno mistico delle anime nel sangue di Cristo e il trittico della SS. Trinità (1525); nel Museo di Douai, due sportelli d'una pala dedicata alla Immacolata Concezione, col donatore Jean Portier e sua moglie (1511-1526); nella cattedrale di Arras, il trittico dell'Adorazione dei Magi, firmato e datato 1528, e un trittico rappresentante i preparativi per la Crocifissione, ambedue dipinti per l'abbazia di Saint-Vaast; nella collezione A. du Tavernost a Parigi, un trittico con la Vergine venerata da donatori e donatrici con monogramma e data del 1533, proveniente dall'abbazia di Flines.
Bibl.: Mgr. Dehaisnes, La vie et l'oeuvre de Jean Bellegambe, Lilla 1890; A. von Wurzbach, Niederländisches Künstler-Lexikon, I, Vienna-Lipsia 1906; W. Cohen, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, III, Lipsia 1909 (con la bibliografia precedente).