RADAU, Jean-Charles-Rodolphe
Astronomo, nato il 22 gennaio 1835 ad Angerburg (Prussia Orientale), morto a Parigi il 21 dicembre 1911. Frequentò a Königsberg l'università e l'osservatorio astronomico, e collaborò poi al calcolo delle osservazioni geodetiche e astronomiche fatte dall'esploratore A. d'Abbadie, ch'egli raggiunse nel 1859 a Parigi. Assai più tardi, assunta nazionalità francese, entrò al Bureau des Longitudes. Di cultura profonda e varia, lasciò numerosissimi scritti di elevata volgarizzazione in importanti riviste scientifiche; e, lavoratore indefesso, portò contributi cospicui anche a ricerche astronomiche richiedenti l'applicazione più lunga e faticosa, quali la teoria e le tavole, oggi in uso, della rifrazione atmosferica, e le tavole della Luna, iniziate da C.-E. Delaunay, ch'egli poté vedere pubblicate pochi mesi prima della sua morte.