THOMAS, Jean-Émile
Critico letterario francese, nato a Marsiglia il 10 dicembre 1900, segretario generale della École Normale Supérieure (1930-36), collaboratore della Revue de Paris, della Nouvelle Revue Française, del Figaro Littéraire. Dal 1937 al 1944 insegnò letteratura francese nelle univ. di Poitiers e Lione. Capo di gabinetto al ministero dell'Educazione (1944-45), è stato successivamente direttore generale delle relazioni universitarie e artistiche con l'estero e direttore della sezione per le attività culturali all'UNESCO.
La sua operosità critica si estende su vaste regioni della letteratura moderna. Le romantisme contemporain (1929), L'humanisme de Diderot (1932), l'edizione delle opere di De Musset, i saggi su Sainte-Beuve et l'École Normale (1936) e su Le vrai système de Dom Deschamps (1939), costituiscono un pregevole complesso di lavori storico-filologici.