LESUEUR, Jean-François
Compositore, nato a Drucat-Plessiel (Abbeville) il 15 febbraio 1760 (o '63), morto a Parigi il 6 ottobre 1837. Fu chiamato nel 1786 alla direzione della cappella di Notre Dame. Scrisse molta musica sacra, con grande sviluppo della parte strumentale (tra l'altro, la preposizione di una grande ouverture alla Messa; che naturalmente destò molte dispute). Dal 1787 al 1792 si ritirò a Champigny. Dopo un periodo travagliato, durante il quale conobbe frequenti rovesci di fortuna, nel 1804 fu nominato da Napoleone maestro della cappella imperiale. Diede da allora in poi opere teatrali che, come I Bardi, ebbero vivo plauso. Alla caduta di Napoleone, il L. conservò il suo posto a corte e inoltre fu nominato professore al conservatorio e membro dell'Institut. Lasciò numerosa musica sacra, oratorî, opere, ecc. di stile non molto originale ma sapiente. Fu docente assai stimato, ed ebbe tra i suoi allievi H. Berlioz, A. Thomas, C. Gounod, N. H. Reber, A. Lemoine.