Filosofo francese (Versailles 1924 - Parigi 1998); dopo un periodo di insegnamento nei licei, nel 1968 passò al Centre nationale de la recherche scientifique. Dal 1972 al 1987 fu prof. all'univ. di Parigi VIII; visiting professor in varie università statunitensi. Critico del marxismo e dello strutturalismo, L. legò il suo nome soprattutto alla nozione di postmodernismo, che caratterizzò, sul piano filosofico, come l'epoca della dissoluzione dei cosiddetti grands récits, cioè dei sistemi filosofici e dei progetti a essi ispirati, tipici della modernità, informati all'idea di progresso storico. Tra le opere: Discours, figure (1971; trad. it. 1988); Dérive à partir de Marx et Freud (1973; trad. it. 1979); La condition postmoderne (1979; trad. it. 1981); L'enthousiasme (1986; trad. it. 1989); Lectures d'enfance (1992; trad. it. 1993); Moralités postmodernes (1994); Signé Malraux (1996).