GALTIER-BOISSIÈRE, Jean
Giornalista e scrittore, nato a Parigi il 26 dicembre 1891. Fondò e dirige la rivista Crapouillot, che, dal 1919 in poi, ha dedicato una serie di numeri speciali ai grandi problemi ed alle forze economiche, politiche e sociali del mondo contemporaneo, studiati con serietà, con spirito non conformista e con vivacità polemica.
La prima Guerra mondiale fu l'esperienza decisiva del G.-B.: vivendo la vita umile ed eroica dei soldati, egli acquistò fin dalle sue prime opere quel tono popolaresco e truculento, quello spirito tra la fronde e l'emozione, che lo caratterizzano. Ha pubblicato romanzi: La bonne vie, 1926; La vie de garçon, 1929; saggi storici: Histoire de la guerre 1914-1918; Histoire de la IIIe République, 1935; Les mystères de la police secrète, 1936; Histoire de la guerre 1939-1945,1948; libri di ricordi: Le panier de crabes, 1938; Mon journal pendant l'occupation, 1945; Mon journal depuis la libération, 1945; libri di polemica politica: Conseils au jeune soldat pour la prochaine dernière guerre, 1931; Tradition de la trahison chez les Maréchaux, 1945.
Bibl.: A. Lang, Tiers de siècle, Parigi 1935.