AUDEBERT, Jean Jacques
Pittore animalista francese, nato a Rochefort nel 1759, morto a Parigi nel 1800. Di modesta famiglia, studiò a Parigi disegno e pittura, dedicandosi specialmente alla miniatura e divenne abile ritrattista. Nel 1786 fu incaricato da un ricco collezionista, Gigot d'Orcy ricevitore generale delle finanze, di disegnare animali e piante e fu inviato anche in Olanda e in Inghilterra. Parte dei suoi disegni servirono poi per l'Histoire des Insectes di G. A. Olivier (Parigi 1789-1808). Appassionatosi a questo genere di lavoro, l'A. vi si dedicò completamente, eseguendo finissime illustrazioni, che pubblicò, corredandole del testo da lui stesso redatto. Nel 1800 fu edita a Parigi la sua Histoire naturelle des singes, des makis et des galéopithèques, opera molto apprezzata per la bellezza e la fedeltà delle illustrazioni. Continuando a lavorare in tal senso, perfezionò notevolmente la tecnica della riproduzione delle incisioni colorate, usando una sola lastra per i varî colori. Dopo la sua morte comparvero ancora alcune opere che egli aveva preparate, come Histoire des colibris, des oiseaux-mouches, des jacamars et des promérops (Parigi 1802), in edizione di gran lusso, e Oiseaux dorés ou à reflets metalliques (Parigi 1802), curate da L. P. Vieillot. L'Audebert curò anche la parte iconografica di altre importanti opere quali Histoire des oiseaux de l'Ameríque septentrionale del Vieillot (1807); Oiseaux d'Afrique di F. Levaillant (1798-1812); Le Jardin de la Malmaison di E. P. Ventenat (1803-07); Les Liliacées di P. I. Redouté (1802-16).