HENNER, Jean-Jacques
Pittore, nato a Bernwiller (Alto Reno) il 5 marzo 1829, morto a Parigi il 23 luglio 1905. Fu allievo di Michel-Martin Drolling a Parigi. In un primo tempo si dedicò ai ritratti, di cui esiste una serie al museo di Altkirch. Nel 1857 entrò nello studio del Picot e l'anno seguente ottenne il premio di Roma: ivi risentì l'influenza del compagno Sellier, morto giovanissimo. Dal 1863 in poi espose al Salon: nel 1889 fu nominato membro dell'Institut. Numerose opere si trovano a Parigi, nel Palais des beaux-arts e nel museo Henner.
Bibl.: H. Deviller, J.-J.H. (Grands peintres français et étrangers), Parigi 1885; Ch. Grad, J.-J. H., Nancy 1887; H. Soubiès, J.-J. H. Notes biographiques, Parigi 1905; J. Benner, En mémoire de H., Notes intimes, Parigi 1906; L. Loviot, J.-J. H. et son oeuvre, Parigi 1912; H. Vollmer, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XVI, Lipsia 1923 (con bibl.).