LE FÈVRE, Jean
Cronista borgognone del sec. XV, nato di famiglia nobile a Abbeville nel 1395 o 1396, morto a Bruges il 16 giugno 1468. Signore di Saint-Remy, egli fu giudice d'armi, e, al servizio del duca di Borgogna, prese parte alla battaglia di Azincourt (1415). Incaricato di importanti missioni dal duca Filippo il Buono, che lo nominò roi d'armes dell'ordine da lui di recente fondato del Toson d'oro, rinunciò alla sua carica al tempo di Carlo il Temerario.
Negli ultimi anni della sua vita egli attese a comporre quella cronaca dal 1408 al 1436 che costituisce la sua maggiore opera. Scritta, almeno per gli anni 1411-1422, sulla falsariga della cronaca del Monstrelet, benché lo stile del Le F. sia più conciso ed efficace, essa ci dà il racconto, spesso prezioso per le notizie che contiene, delle principali vicende della storia di Francia di quel periodo, narrata però dal punto di vista degl'interessi dei duchi di Borgogna. La cronaca è stata pubblicata da ultimo da M. Morand nella raccolta della Société de l'histoire de France (Parigi 1876). Si attribuiscono al L. F. anche il Traité des hérauts d'armes, e un Traité des brisures.
Bibl.: Dupont, Notice sur Le Fèvre de Saint-Remy, in Bull. de la Soc. de l'hist. de France, Parigi 1836.