VILAR, Jean Louis
Attore e regista drammatico nato a Sète, nell'Hérault, il 25 marzo 1919, il cui nome è legato all'organizzazione del Théâtre National Populaire. Attore al fianco di Ch. Dullin, fondatore nel 1943 della Compagnie des Sept e nel 1947 del Festival d'art dramatique di Avignone, direttore dal 1951 del T.N.P. che ha sede al Palais de Chaillot e dal 1959 anche del teatro Récamier, utilizzato come théâtre d'essai dal T.N.P.
Le sue interpretazioni, come le sue regie, si sono sempre distinte per l'esatto senso della misura, per l'equilibrio e la felice penetrazione dei testi: dalle varie esperienze della moderna regia V. ha tratto ogni elemento, ogni conquista valevoli a un più immediato contatto col pubblico, pubblico inteso non come una selezione di persone a un particolare grado di cultura e d'interesse, ma nella sua totalità e disparità di componenti di ogni ceto sociale, di ogni livello culturale: dunque adozione di un palco avanzato verso il pubblico senza sipario e ribalta, largo uso delle pause a vantaggio delle espressioni mimiche, discreto uso di commento musicale e sensibile e accurate caratterizzazioni di stile, ottenute con trucco e costumi artisticamente ineccepibili. Se nella regia V. è spesso felice anche negli spettacoli brillanti, come attore, pur recitando talvolta nel repertorio comico, resta un temperamento essenzialmente drammatico.