CLÈMENT, Jean-Marie-Bernard
Scrittore francese, nato a Digione il 25 dicembre 1742, morto a Parigi il 3 febbraio 1812. Sebbene tentasse il teatro con una tragedia, Médée (1799), tuttavia la sua migliore attività si svolse nel campo della critica, ove portò un temperamento combattivo: attaccò, quasi con una certa compiacenza, gli scrittori più in auge, non solo Saint-Lambert, Delille, ma anche lo stesso Voltaire, che gli affibbiò il soprannome di Inclément. Redattore con Fontaney del Journal littéraire e poi con Geoffroy del Journal français ebbe talento satirico innegabile.
Opere: Lettres à M. de Voltaire (1776); De la tragédie (1784); Essai de critique sur la litt. ancienne et moderne (1785); Tableau annuel de la Litt. franç. (1801 e segg.). Tradusse la Gerusalemme Liberata, in soli 16 canti: La Jerusalem delivrée poème imité de Tasse (1800).