LAURENS, Jean-Paul
Pittore e incisore, nato a Fourquevaux (Alta Garonna) il 30 marzo 1838, morto a Parigi il 23 marzo 1921. Studiò sotto il Cogniet e il Bida, debuttò al Salon del 1863, (Morte di Catone l'Uticense, Museo di Tolosa) e vi espose poi regolarmente. Ha continuato a coltivare sino a tardi il genere storico in pittura; ha eseguito grandi composizioni parietali nel Pantheon (Morte di S. Genoveffa) e nel Palazzo comunale di Parigi (La vòlta d'acciaio; L'arresto di Broussel), nel palazzo della Legion d'onore, nel Campidoglio di Tolosa, nel Palazzo comunale di Tours, nel teatro di Castres, nel Palazzo di giustizia di Baltimora (U. S. A.), ecc. Il L. ha dipinto inoltre numerosi quadri di cavalletto e dei cartoni d'arazzi per i Gobelins. La sua pittura è piuttosto fredda e inespressiva, mentre i suoi schizzi hanno talvolta della freschezza. Un grande paesaggio, I battelli del Lauraguan (Campidoglio di Tolosa) rimane però quasi isolato nella sua opera. Una mostra retrospettiva è stata organizzata al Salon des artistes français del 1923.
Bibl.: H. V., in Thieme-Becker, Künstl.-Lex., XXII, Lipsia 1928.