PIAGET, Jean
Psicologo e filosofo delle scienze, nato a Neuchâtel il 9 agosto 1896; prof. di psicologia del fanciullo e di psicologia sperimentale all'univ. di Ginevra (dal 1940), condirettore dell'Institut J.-J. Rousseau des sciences de l'éducation di Ginevra.
Cultore dapprima di ricerche di carattere biologico, sotto l'influenza di E. Claparède si dedicò poi intensamente agli studî di psicologia infantile, scrivendo alcune opere fondamentali: Le langage et la pensée chez l'enfant, Neuchâtel 1923; Le jugement et le raisonnement chez l'enfant, ivi 1924; La représentation du monde chez l'enfant, Parigi 1926; La naissance de l'intelligence chez l'enfant, Neuchâtel 1936; La construction du réel chez l'enfant, ivi 1937; La formation du symbole chez l'enfant, ivi 1945. In La psychologie de l'intelligence (Parigi 1947) il P. pone il principio che "la logica rappresenta l'assiomatica della ragione, di cui la psicologia dell'intelligenza è la corrispondente scienza sperimentale", e pertanto la prima non può avere la pretesa né di fondare né di sostituire la scienza sperimentale che le corrisponde. A questa impostazione segue l'opera fondamentale Introduction à l'épistémologie génétique (3 voll., Parigi 1949-1951), nella quale quest'ultima viene posta come scienza autonoma, il cui oggetto è lo studio del meccanismo d'accrescimento delle conoscenze; e ciò non secondo uno schema unico, ma seguendo lo sviluppo dei varî tipi di conoscenza: del pensiero matematico (vol. I), fisico (vol. II), biologico, psicologico o sociologico (vol. III). Le strutture conoscitive sono costruite a partire dalle strutture fisiologiche; l'intelligenza riflessiva e concettuale è preceduta dall'intelligenza pratica e sensoriomotrice, la quale prolunga lo sviluppo della percezione e della motricità riunite.
Bibl.: Autobiografia in History of psychology in autobiography, IV, Worcester 1952, pp. 237-56; P. Guillaume, L'intelligence sensomotrice d'après J. P., in Journal de psychologie normale et pathologique, 1940-41, pp. 264-80; R. Bayer, La récente psychologie de J. P., in Revue de métaphysique et de morale, 1941, pp. 134-49; P. Guillaume, L'intelligence et la perception d'après les travaux récents de J. P., in Journal de psychologie normale et pathologique, 1949, pp. 202-239.