TASSAERT, Jean-Pierre-Antoine
Scultore, nato ad Anversa nel 1727, morto a Berlino il 21 gennaio 1788. Uscito da una famiglia di artisti, a quindici anni si recò a Londra, poi a Parigi dove trascorse 30 anni nello studio di R.M. Slodtz e collaborò a gruppi destinati a numerose dimore reali o principesche. Scolpì figure e gruppi di soggetto mitologico, di media grandezza, molto apprezzati dagl'intenditori, ed eseguì una statua di Luigi XV, posta nell'Accademia di chirurgia. Nominato nel 1775 scultore di Federico II di Prussia, eseguì per Sans-Souci un Bacco, un'Arianna, un Fauno danzante, una Baccante e altre statue per le residenze reali. Fu pure alle dipendenze di Federico Guglielmo II. Diresse lavori di decorazione nelle dimore reali; per privati eseguì, in piccolo formato, soggetti allegorici e mitologici. Il T. viene considerato il fondatore della scuola di scultura moderna di Berlino. Nella sua arte si fondono il vigore fiammingo e la grazia francese.
Bibl.: Ed. Fetis, in Bull. de l'Académie Royale de Belgique, 1857, pp. 469-488; F. J. van den Branden, Geschiedenis der Antwerpsche Schilderschool, Anversa 1883, pp. 1037-1038; Ed. Marchal, La sculpture et les chefs-d'oeuvre de l'orfèvrerie belge, Bruxelles 1895, pp. 650-651; Ed. Laloire, in Biographie nationale, XXIV, ivi 1928-29, coll. 598-603.