Scrittore francese (Parigi 1584 - ivi 1652). Vescovo di Belley (1609), abate di Annay in Normandia (1629), pensò di volgere il genere romanzesco a strumento di edificazione cristiana. Tra i romanzi che non mancano di un certo realismo, anche se scritti in uno stile infarcito di reminiscenze e di citazioni letterarie, si ricordano: Agatomphile ou les martyrs siciliens (1623); Aristandre (1624); Palombe ou la femme honorable (1624); tra le altre opere Esprit du bienheureux François de Sales (1629-41), ampio commento ora razionalistico ora misticheggiante delle dottrine del santo.