CROUSAZ, Jean-Pierre de
Filosofo e matematico svizzero, nato a Losanna il 13 aprile 1663, morto ivi il 22 marzo 1750. Professore e rettore di quell'università, insegnò poi a Groninga, e fu precettore del giovane principe Federico di Assia-Cassel. Scrittore colto e fecondo, non fu egualmente ricco di originalità: le sue opere filosofiche si riducono a difese di autori a lui cari, come il Descartes e il Locke, e a polemiche contro avversarî (Bayle, Leibniz e Wolff).
Opere principali: Logique, in 2 voll., Amsterdam 1712, ultima ed., in 6 voll., 1746; Examen du pyrrhonisme ancien et moderne, L'Aia 1737; De l'esprit humain, Basilea 1741. Interessante dal punto di vista pedagogico il trattato De l'éducation des enfants, in 2 voll., L'Aia 1722 (e sulla pedagogia del C. cfr. tre dissertazioni, uscite a Würzburg nel 1921, di J. Englert, G. Krause e W. Schulte).