SARTÈNE, Jean
Autore drammatico francese, vivente. Attratto dalla voga che, fin dagli anni intorno al 1900, assunse in Francia il Grand-guignol, si è dedicato a questo particolare genere, del quale è divenuto uno degli autori più rappresentativi. Dei suoi numerosi drammi, che ebbero al loro apparire accoglienze favorevoli, si ricordano come principali: La Griffe (1903); Le revenant (1903); La vache (1904); La frime (1905), in collaborazione con C. Villard; Nous marions Boniface (1906), con R. Landes; Le père Lindet (1907); Le rescapé, con Montbard; Ne le touche pas, ma chérie (1913); Maison isoléé (1916), ecc.