BANDTKE, Jerzy (Giorgio) Samuel
Erudito e storico polacco (1768-1835). Nacque a Lublino da una famiglia di commercianti, studiò a Breslavia, a Halle e a Jena. Fu benemerito degli studi in Polonia. Insegnò polacco e latino, fino al 1811 quando fu nominato direttore della Biblioteca Jagellonica di Cracovia. Aprì anche una biblioteca pubblica e insegnò bibliografia. Nel 1814-1816 fu decano della facoltà filosofico-letteraria, e nel 1819 venne eletto senatore della repubblica di Cracovia. Le sue opere principali sono: Historisch-kritische Analecten zur Erläuterung der Geschichte des Ostens von Europa, Breslavia 1802; Dzieje narodu polskiego (Storia del popolo polacco), Breslavia, 1810, 1820 e 1835 (tradotta in tedesco e in russo); Historja Biblijoteki Uniwersytetu Jagiellońskiego, 1821; Historja drukarń w Polsce i w Litewskiem (Storia della tipografia in Polonia e nel granducato lituano), 3 voll., 1815.
Bibl.: A. Z. Helzel, Jerzy Bandtke w stosunku do spoùeczności i literatury, (J. B. nei rapporti con la società e la letteratura), in Kwartalnik Naukowy, 1835, e poi nell'opera Äyciorysy znakomitych ludzi (Biografie di uomini illustri), 1850.