AZEVEDO, João de Sá Coutinho
Scrittore portoghese, nato nel 1815 a Vianna do Castello. Entrato nella politica, fu partigiano del cartismo, e nel 1837 dovette emigrare in Spagna in seguito alla convenzione di Ruivães; ritornato nel 1838 ed eletto deputato nel 1842, appartenne all'opposizione. Morì nel 1854. Fondò il giornale O cidadão philanthropo (1835-37), che fu il primo periodico apparso a Braga; scrisse il dramma storico O conde João ou a corte de Versailles em 1774 (1844), i romanzi O sceptico (1845) e O misanthropo, e varie pubblicazioni politiche, fra cui notevole Costa Cabral em relevo (1844).