ARJONA, Joaquín
Artista drammatico spagnolo, nato a Siviglia nel 1817, morto a Madrid nel 1875. Figlio d'un militare e di un'attrice (Josefa Ferrer), fu allievo di Carlos Latorre. Cominciò la sua carriera a Granata nel 1835; nel 1844 sostituiva a Madrid il grande attore José Valero. Uomo di fine educazione e di grande gentilezza d'animo, aveva presenza sgraziata e voce aspra, non fatte per cattivargli la simpatia del pubblico; ma a forza di studio e di tenacia riuscì a correggersi e a perfezionarsi, diventando attore fine, elegante e dalla dizione pura. Nel 1845 andò in Francia per studiare davvicino i più celebri attori francesi e migliorare la sua arte. Poi fece impresa con Julián Romea al Teatro del Circo a Madrid, alternando il repertorio classico con nuovi lavori di Larra, Tamayo, Ramón de la Cruz, Ayala. Fu in seguito direttore del teatro Variedades e del teatro del Príncipe, e dal 1865 professore al Conservatorio, dove ebbe fra gli allievi colui che divenne poi il celebre attore Emilio Mario.