Diplomatico svedese (Strängnäs 1590 - Stoccolma 1652); gli furono affidati da re Gustavo Adolfo varî incarichi diplomatici. Divenuto alla morte del re cancelliere di corte, ebbe un ruolo importante nel riordinamento amministrativo del regno. Poi residente di Svezia ad Amburgo, condusse le trattative di alleanza con la Francia. Al congresso di Vestfalia fu, dopo A. Oxenstierna, il secondo plenipotenziario svedese.