HEIBERG, Johan Ludvig
Storico della scienza, nato ad Aalborg il 27 novembre 1854, morto a Copenaghen. il 4 gennaio 1928. Fu professori di filologia classica all'università di Copenaghen dal 1896 al 1924.
Si è debitori a lui di accurate edizioni critiche delle opere dei principali matematici greci. Archimede, Euclide, Apollonio, Tolomeo hanno trovato in H. un restauratore acuto e minuzioso dei loro testi: fanno fede le note e le numerose pubblicazioni monografiche da lui fatte mentre curava le edizioni. Nel 1907 scoprì in un palinsesto di Costantinopoli l'importante opera di Archimede Sul metodo ritenuta perduta. Negli ultimi anni di vita si dedicò alle opere mediche greche e in particolare a quelle di Paolo Egineta e di Ippocrate. Con competenza ed autorità scrisse il volumetto Naturwissenschaft und Mathematik im klassischen Altertum (1912), tradotto anche in italiano (Roma 1924).
Bibl.: H. Raeder, J. L. Heiberg, in Isis, XI, 1928 (con un elenco delle principali pubblicazioni).