Scrittore fiammingo (Heerlen, Limburgo, 1808 - Ixelles 1869). Nei suoi scritti e nelle liriche (Gedichten, "Poesie", 1850; Nagelaten en verspreide gedichten, "Poesie postume e sparse", 1869) fu uno dei più convinti assertori dell'uso letterario della lingua fiamminga. Subì tra l'altro l'influenza formale dei poeti tedeschi Platen e Rückert.