Uomo di stato olandese (Amersfoort, Utrecht, 1547 - L'Aia 1619). Nel 1572 prese le parti di Guglielmo I d'Orange contro Filippo II; ebbe parte importante nella preparazione dell'Unione di Utrecht. Pensionario di Rotterdam (1576), membro del governo provvisorio (1584) dopo la morte di Guglielmo I, propose la nomina di Maurizio di Nassau a statolder. Favorevole a trattative con la Spagna, fece concludere (1609) la cosiddetta tregua dei dodici anni. Tra gli atti fondamentali del suo governo fu la riunione delle "Compagnie di lontano" nella grande Compagnia olandese delle Indie Orientali (1602). Nella lotta tra arminiani e gomaristi sostenne i primi, e, arrestato per ordine di Maurizio di Nassau, fu decapitato.