Pedagogista tedesco (Amburgo 1723 - Magdeburgo 1790). Seguendo i principî dell'illuminismo, volle la scuola affidata allo stato, e assegnando all'educazione il compito di promuovere la felicità degl'individui, tese a porre come criterio esclusivo del programma d'istruzione l'utilità per la vita. Di qui il maggior peso dell'insegnamento scientifico sulle discipline letterario-storiche, e l'importanza che viene data al metodo intuitivo per l'insegnamento; non più sforzo faticoso e battiture, ma senso di libertà, amorevolezza, lavoro attraente. Idee queste già presenti nelle opere di Comenio, Locke, Rousseau, che il B. diffuse con varî scritti (Inusitata et optima honestioris iuventutis erudiendae methodus, 1752; Vorstellung an Menschenfreunde und vermögende Männer über Schulen, 1768; Methodenbuch für Väter und Mütter der Familien und Völker, 1770; Elementarwerk, 1774) e cercò di mettere in pratica nel Philantropinum, da lui aperto nel 1774 a Dessau. Questo ebbe vita agitata, e fu chiuso nel 1793, ma sul suo modello sorsero in seguito altri istituti in Germania e in Svizzera.