Musicista (Lipsia 1735 - Londra 1782), detto il Bach di Milano o di Londra. Ultimo figlio di J. Sebastian, studiò con il fratello Karl Philip Emanuel e con G. B. Martini. Convertitosi al cattolicesimo, nel 1760 fu nominato organista al Duomo di Milano. Passò poi (1763) a Londra, dove compose per il teatro d'opera italiano, fondò, insieme con il gambista K. F. Abel, i celebri Bach-Abel Concerts (1764) e divenne maestro di musica della regina. Fu uno dei compositori più vivi del periodo 1760-80, specialmente nel campo della musica strumentale. Praticò un'arte assai prossima, per lo stile, a quella degli Italiani, ed è considerato tra gli esponenti tedeschi del cosiddetto stile "galante". Tipica in lui la tendenza a una sentimentalità idilliaca. Tra le sue numerose composizioni vanno notate specialmente quelle delle op. 5 (6 sonate per cembalo o pianoforte), 7 (concerti per cembalo), 8 (quartetti). Fu maestro (1764) del piccolo W. A. Mozart.