EDELMANN, Johann Christian
Teologo tedesco, nato a Weissenfels il 9 luglio 1698, morto a Berlino il 15 febbraio 1767. Temperamento agitato e torbido, giunse, attraverso le più diverse esperienze nel campo della religiosità protestante, a una negazione di ogni religione determinata, che si accompagnava a una generica professione di fede, spinozisticamente intonata, nella divinità della ragione e del Tutto.
Scritti principali: Moses mit aufgedecktem Angesicht, von zwei ungleichen Brüdern Lichtlieb und Blinding beschauet, Berleburg 1740 (incompiuto); Die Göttlichkeit der Vernunft, Berleburg 1741; Selbstbiographie, edita da C.R.W. Klose, Berlino 1849.
Bibl.: J. H. Pratje, Historische Nachrichten v. J. C. E., ecc., 2ª ed., Amburgo 1755; K. Mönkeberg, H. S. Reimarus u. J. C. E., Amburgo 1867; K. Guden, J. C. E., Hannover 1870.